Il rispetto dei pieni e dei vuoti che caratterizzano il fienile bolognese è la linea guida del progetto. I nuovi volumi arretrati rispetto ai fili dell'edificio si configurano come container in legno appoggiati, così come in precedenza lo spazio era occupato dai grandi volumi di fieno accatastato in balle. Questi volumi liberi non raggiungono il coperto; la visione di esso rimane intatta come un tempo.